Ippolito Caffi. Tra Venezia e l´Oriente 1809-1866

Ippolito Caffi. Tra Venezia e l´Oriente 1809-1866

Sense existències ara
Rep-lo a casa en una setmana per Missatger o Eco Enviament*Sobre el libro Ippolito Caffi. Tra Venezia e l´Oriente 1809-1866 de publicado por Marsilio al 2016:
150 anni fa, durante la battaglia di Lissa, muore nell´affondamento della "Re d´Italia" (il 20 luglio 1866), ove si era imbarcato per testimoniare gli scontri bellici con i suoi disegni veloci e puntuali, Ippolito Caffi, bellunese di nascita e veneziano d´elezione, straordinario pittore-reporter, irrequieto osservatore della società e convinto patriota. 150 anni fa, Venezia - la città che Caffi ha maggiormente amato e ritratto e per la cui libertà ha lottato - viene annessa all´Italia. In questa coincidenza di ricorrenze viene esposto e schedato per la prima volta l´intero corpus di dipinti di proprietà dei musei veneziani del grande artista: un tesoro pressoché inesplorato e di certo stupefacente nel suo complesso, che finalmente riemerge. Il fondo pittorico di oltre 150 opere donato alla città di Venezia nel 1889 dalla vedova di Caffi, Virginia Missana, che in quell´occasione lasciò alla città lagunare anche altrettanti disegni sciolti e ventitré album, dà testimonianza di tutte le città e le regioni visitate da Ippolito e costituisce la più completa testimonianza possibile del suo percorso artistico. Viaggiatore instancabile, per inquietudine personale e per desiderio di conoscenza, Caffi fu senza dubbio il più innovativo e originale vedutista dell´Ottocento italiano, insuperabile nell´immortalare con la sua pittura di luce l´anima di luoghi e di popoli incontrati nei tanti viaggi in Italia, in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Fossero i luoghi del suo viaggiare una scelta, come nel caso del Vicino Oriente ma anche di Roma e Napoli, o fossero mete alle quali veniva costretto dalla propria militanza patriottica, egli ce ne ha lasciato un´immagine artisticamente viva e vitale, ma anche socialmente inedita, di cui si potrà cogliere ora l´assoluta unicità. Un capitolo a parte costituiscono i dipinti dedicati a Venezia, la sua città, di cui ha particolarmente amato l´inusuale simbiosi di pietra e acqua che la compone, le nebbie, gli effetti cangianti della luce che si riflette nei suoi canali. Caffi ne traduce in pittura la struggente bellezza, con una capacità di sintesi che non ha eguali in tutto il secolo.El llibre Ippolito Caffi. Tra Venezia e l´Oriente 1809-1866 de pertany a la matèria
Veure altres ressenyes de Art
Ressenya
Marc Fumaroli
“Mundus muliebris”. Élisabeth Louise Vigée Le Brun, pintora del Antiguo Régimen femenino
Vigée Le Brun era hija de padre pintor y, además, esposa de un marchante de arte, hecho este último que la hacía candidata inaceptable en la Academia de pintura y escultura.

Ressenya
Marta Piñol Lloret
Mitos e imágenes
Las imágenes que nos rodean pueden surgir o pueden adquirir un significado mítico. Imágenes próximas, imágenes místicas, imágenes de empoderamiento, imágenes sobre los principios y los finales, tod...

Ressenya
Sarah Watling
Mañana quizá el futuro
Mañana quizá el futuro nos permite a los lectores de hoy entrever cómo en la historia se da constantemente una lucha por el relato, además de vislumbrar a una generación rebelde dispuesta ...

Ressenya
Joana Masó y Éric Fassin
Elsa von Freytag-Loringhoven. La artista que dio cuerpo a la vanguardia
Alrededor del año 2000, el hallazgo de varios documentos inéditos hizo que la crítica planteara la posibilidad de que la Fontaine (1917), obra firmada por R. Mutt, y generalmente atribuida...
