Macchiaioli. Le collezioni storiche.

Macchiaioli. Le collezioni storiche.
I Macchiaioli hanno goduto di notevole fortuna presso il collezionismo privato del primo Novecento; un successo largamente riconducibile all´attività di divulgazione condotta da eminenti personaggi, studiosi, critici e mercanti illuminanti (da Mario Galli a Enrico Somaré, da Mario Tinti a Mario Borgiotti) che in epoche diverse hanno contribuito alla formazione di importanti nuclei di pittura macchiaiola. Dalla dissoluzione di tali nuclei, di volta in volta sono sorti nuovi raggruppamenti di opere che hanno assunto il nome del nuovo collezionista. Esistono decine di cataloghi che documentano queste raccolte d´arte e i passaggi di proprietà di importanti dipinti macchiaioli. Realizzata a corredo dell´esposizione romana, questa pubblicazione dedicata alle collezioni storiche ha il pregio di presentare, per la prima volta, importanti nuclei mai visti nel loro assetto originale, alcuni capolavori non più esposti da tempo e soprattutto un percorso inedito attraverso la fortuna critica di quello che è riconosciuto come il più importante movimento pittorico italiano dell´Ottocento. In particolare, il volume si sofferma su quei collezionisti (e le relative collezioni) del XIX e XX secolo, le cui scelte hanno avuto una particolare incidenza sul gusto loro contemporaneo, da Diego Martelli a Cristiano Banti, da Gustavo Sforni all´avvocato milanese Camillo Giussani al genovese Mario Taragoni.