Futuristi. Una generazione all´avanguardia

Futuristi. Una generazione all´avanguardia
Il volume intende raccontare la seconda fase dell´Avanguardia futurista, successiva al periodo storico che, di fatto, si era concluso con la morte precoce di Boccioni nel 1916. È, anzi, proprio nelle successive generazioni, attive negli anni Venti e Trenta, che il Futurismo trova la propria unicità; rispetto alle altre avanguardie europee, ad esempio, esso dimostra una straordinaria longevità e una notevole capacità di aggiornamento sul cambio dei tempi, un fenomeno che è riuscito a diffondersi capillarmente anche nei piccoli centri e nelle periferie. È una fase meno nota al grande pubblico, che in queste pagine può riscoprirne i grandi protagonisti ma anche alcuni esponenti meno celebri, sorprendenti quanto a personalità e originalità di linguaggio: da Giacomo Balla, Luigi Russolo, Gino Severini, Enrico Prampolini, Filippo Tommaso Marinetti, Antonio Sant´Elia, Fortunato Depero, Tullio Crali a Roberto Marcello Iras Baldessari e Giulio D´Anna.