Il catalogo è questo

Il catalogo è questo
Sense existències ara
Rep-lo a casa en una setmana per Missatger o Eco Enviament*Sobre el libro Il catalogo è questo de Giovanni Bietti publicado por Laterza al 2015:
Sembrerebbe tutto semplice: un compositore sceglie un libretto e lo mette in musica, rivestendo le parole di note. Per Mozart è il contrario: vengono prima la musica, poi le parole. Perché per lui la poesia deve essere ´figlia ubbidiente della musica´. E al compositore che spettano le scelte drammaturgiche, è la musica che deve determinare il ´tono´, il ritmo, il senso stesso del dramma. E infatti nelle tre opere "Le nozze di Figaro", "Don Giovanni", "Così fan tutte", Mozart non si limita affatto a valorizzare gli ottimi libretti di Lorenzo Da Ponte. Scopre possibilità drammatiche latenti nelle pieghe del testo, lo reinterpreta, gli dà un senso nuovo attraverso la musica. Gli elementi della partitura interagiscono in modo miracoloso nel creare uno specifico colore, una perfetta atmosfera, un preciso ritmo drammatico. Con un linguaggio semplice e chiaro e l´aiuto di un gran numero di esempi musicali suonati e ´raccontati´ dall´autore stesso nel cd allegato, Giovanni Bietti conduce alla scoperta delle caratteristiche drammatiche e musicali delle tre opere mozartiane. Scopriremo ad esempio perché il "Don Giovanni", un´opera che comincia con un tentativo di stupro e un assassinio, e che finisce con la morte del protagonista, sia stato definito da Mozart un´opera buffa. Il senso c´è, ma non lo si capisce semplicemente dal testo: bisogna tendere l´orecchio alla musica, al suo linguaggio e alla sua stupefacente varietà.El llibre Il catalogo è questo de Giovanni Bietti pertany a la matèria
Veure altres ressenyes de Música
Ressenya
Grafton Tanner
Las horas han perdido su reloj
Las políticas de la nostalgia
Durante las guerras napoleónicas, un brote de nostalgia asoló las tropas francesas, los enfermos vegetaban de pena y morían poco tiempo después. Los médicos de la época estudiaron varias opciones p...

Ressenya
Francis Wolff
¿Por qué la música?
¿Por qué tocamos música los hombres? Porque tenemos que amaestrar los acontecimientos. Entenderlos. Abstraerlos de las cosas. Incorporarlos a nuestro cuerpo y a las exigencias de la razón. Salir de...

Ressenya
Damon Krukowski
The new analog
Cómo escuchar y reconectarnos en el mundo digital.

Ressenya
James Rhodes
Fugas
Rhodes vuelve a defender la tesis principal de Instrumental: la importancia de la fantasía como tabla de salvación.
