I cani di via Lincoln

I cani di via Lincoln
19,75 €
Sense existències ara
Rep-lo a casa en una setmana per Missatger o Eco Enviament*
Chinatown di Palermo, notte di maggio. All´interno del ristorante Grande Pechino due carabinieri scoprono un massacro: otto persone uccise a colpi di Kalashnikov e una donna in fin di vita. Dei morti, sei sono cinesi: si tratta della famiglia che gestiva il locale. Uno invece è un giornalista italiano, un altro ha viso e mani spappolate e nessuno può riconoscerlo. Sola superstite è la moglie del giornalista, che è piantonata in ospedale in attesa che si riprenda e possa parlare. Nella geografia di Cosa nostra via Lincoln è zona del boss Saro Tagliavia. A lui i negozi versano il pizzo e a lui tocca proteggerli. Se c’è da compiere un omicidio, è a Tagliavia che va chiesto il permesso. Se qualcuno sgarra in via Lincoln, è Tagliavia a doverlo punire. Dunque: o Tagliavia è coinvolto nella strage, o reagirà. Nel frattempo, negli antichi palazzi del centro città, boss mafiosi, anziani massoni e politici collusi discutono: la strage di via Lincoln ha rotto vecchi equilibri e ha messo in moto indagini che rischiano di portare alla luce cose che devono rimanere nascoste. Mentre la cupola decide per una seconda strage, il tenente Cascioferro, incaricato delle indagini, scopre su cosa indagava il giornalista ucciso e capisce che è forse opportuno fermarsi. Intanto, negli scantinati del ristorante teatro del massacro, ancora una macabra scoperta.