Il Medioevo. Castelli. mercanti, poeti

Dopo il grande successo di Barbari, Cristiani, Musulmani e Cattedrali, Cavalieri, Città, ecco Castelli, Mercanti, Poeti, il terzo dei quattro volumi dedicati al Medioevo, curati da Umberto Eco, che aggiunge ancora un tassello alla composizione dei uno dei più affascinanti periodi della storia occidentale. Dal 1200 al 1400, durante il periodo che viene definito basso Medioevo, una nuova spinta espansiva, tenuta insieme dall’ideologia delle crociate, porta l’Occidente alla conquista dell’Oriente. Il papato riconquista una propria stabilità e centralità politica, anche se i fermenti di rinnovamento che sfoceranno nella Riforma luterana trovano in questi secoli la propria forma e sostanza. Le città si ingrandiscono; l’architettura, l’arte, la letteratura esprimono un intenso desiderio di rinnovamento e apertura. A questo iniziale impulso espansivo segue un periodo di guerre e carestie: la Guerra dei Cent’anni, la peste, le rivolte dei contadini represse nel sangue; nonostante questo ritroviamo qui i semi della rinascita che leggeremo in tutte le sue espressioni nell’Europa del Quattrocento.