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A cura di Fabio Acerbi
Le opere in greco di Euclide sono il fondamento della geometria occidentale, e pertanto l´elaborazione dei teoremi matematici qui proposta sta anche alla base dell´impresa scientifica dell´Europa. Questo corpus di colossale importanza nacque nell´ambiente filosofico dell´Accademia platonica, grazie a quei pensatori come Teeteto che, accogliendo e rilanciando le istanze del Pitagorismo antico, avevano posto l´aritmetica e la geometria al centro della conoscenza. Gli "Elementi", in particolare, costituirono il manuale di matematica dell´antichità classica e del Medioevo. "Sia stato richiesto di condurre una linea retta da ogni punto a ogni punto. E di prolungare senza soluzione di continuità una retta limitata in linea retta. E che con ogni centro e intervallo sia tracciato un cerchio. E che tutti gli angoli retti siano uguali tra loro. E che, qualora una retta che incide su due rette faccia minori di due retti gli angoli all´interno e dalla stessa parte, le due rette prolungate illimitatamente incidano dalla parte in cui sono gli angoli minori dei due retti."
Le opere in greco di Euclide sono il fondamento della geometria occidentale, e pertanto l´elaborazione dei teoremi matematici qui proposta sta anche alla base dell´impresa scientifica dell´Europa. Questo corpus di colossale importanza nacque nell´ambiente filosofico dell´Accademia platonica, grazie a quei pensatori come Teeteto che, accogliendo e rilanciando le istanze del Pitagorismo antico, avevano posto l´aritmetica e la geometria al centro della conoscenza. Gli "Elementi", in particolare, costituirono il manuale di matematica dell´antichità classica e del Medioevo. "Sia stato richiesto di condurre una linea retta da ogni punto a ogni punto. E di prolungare senza soluzione di continuità una retta limitata in linea retta. E che con ogni centro e intervallo sia tracciato un cerchio. E che tutti gli angoli retti siano uguali tra loro. E che, qualora una retta che incide su due rette faccia minori di due retti gli angoli all´interno e dalla stessa parte, le due rette prolungate illimitatamente incidano dalla parte in cui sono gli angoli minori dei due retti."