Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce

Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce
Sense existències ara
Rep-lo a casa en una setmana per Missatger o Eco Enviament*Sobre el libro Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce de Maurizio Ferraris publicado por Laterza al 2009:
Questo libro parla di oggetti come i soldi e le opere d’arte, i matrimoni, i divorzi e gli affidi congiunti, gli anni di galera e i mutui, il costo del petrolio e i codici fiscali, il Tribunale di Norimberga e le crisi finanziarie. Sono gli oggetti sociali, cioè le iscrizioni che affollano il nostro mondo decidendo se saremo felici o infelici. Queste scartoffie le detestiamo eppure facciamo la fila per averle, e si accumulano nelle nostre tasche, nei portafogli, nei cassetti, nei telefonini, nei computer e negli archivi di ogni sorta che ci circondano, nel mondo reale e in quello virtuale. Ecco il motivo per cui questa teoria del mondo sociale si intitola Documentalità: la società della comunicazione è in realtà una società della registrazione e della iscrizione. Lo è sempre stata, ma lo è a maggior ragione oggi, con l’esplosione della scrittura e degli strumenti di registrazione, che svela come meglio non si potrebbe l’essenza del mondo sociale. Un mondo in cui persino i media, quelli che dovrebbero darti la vita in diretta, sono i massimi produttori di spettralità. Un mondo in cui la profezia di Warhol secondo cui un giorno ognuno di noi avrà i suoi quindici minuti di notorietà significa anzitutto: ognuno di noi sarà uno spettro per almeno quindici minuti, su YouTube o da qualche altra parte.Altres llibres de Maurizio Ferraris
El llibre Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce de Maurizio Ferraris pertany a la matèria
Veure altres ressenyes de Filosofia
Ressenya
Mark Fisher
Deseo Postcapitalista
El impacto que tuvo la obra de Mark Fisher en el pensamiento contemporáneo es ya de largo recorrido. Muchos de sus lectores quedamos impresionados tras el análisis de la famosa sentencia “es más fá...

Temàtica
Creure en aquest món
Tenim necessitat de creure en el món perquè ell mateix es plega com a incessant esdevenir, i perquè com a subjectes que operem i situem la seva consciència en ell, estem cridats a respondre des de ...

Ressenya
Sara Ahmed
Manual feminista para aguafiestas
La primera vez que Sara Ahmed presentó a la feminista aguafiestas fue a raíz de un cuento de los hermanos Grimm en el que una niña testaruda, al no hacer caso a su madre, cae enferma y muere. Sin e...

Ressenya
Giorgio Agamben
Lo que he visto, oído y aprendido...
Lo que he visto, oído y aprendido… son los retazos de una existencia que, advirtiendo la proximidad del fin, se apresura a transcribir su fragmentario e imperfecto legado siendo consciente...
